Boeing 787, 747, 737. Perché questi aerei cominciano con il numero 7

Vi siete mai chiesti da dove proviene quel 7 davanti alle sigle dei Boeing

La domanda più frequente sui Boeing è: come mai nella sigla dei modelli viene utilizzato sempre il numero 7? Vi è il Boeing 787, 747, 737 senza dimenticare il 777, il 757 e il 767. Ci sono molti miti che aleggiano intorno alla vera risposta. Non è di certo perché ci sia un’affinità numerica con il numero 7, oppure perché porta fortuna. Molti matematici ed ingegneri erano certi che il numero del Boeing 707 era stato scelto perché era il seno dell’angolo spazzato dall’ala. Niente di più lontano dal vero.

La verità è invece un po’ più banale e risiede in quello che potrebbe essere stato uno dei più grandi suggerimenti di marketing di tutti i tempi. La Boeing ha assegnato ai suoi modelli numeri sequenziali per decenni, come la maggior parte di costruttori di aeroplani. I primi modelli erano il Model 40, il Model 80, il Model 247, il Model 307 Stratoliner e il Model 377 Stratocruiser. Non proprio orecchiabili.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale l’azienda subì un ampliamento, infatti fino ad allora la Boeing era una compagnia che costruiva arei militari. William Allen, il presidente di allora, decise di espandersi anche sul mercato degli aerei commerciali.

A sostegno di questa strategia di diversificazione, il dipartimento di ingegneria divise i numeri dei modelli in blocchi di 100 per ciascuna area: i blocchi 300 e 400 continuarono a rappresentare i velivoli militari, il blocco 500 sarebbe stato utilizzato per i motori a turbina, il blocco 600 era per i razzi e i missili e il blocco 700 era per aerei da trasporto. Il primo aereo sviluppato da quest’ultimo blocco era il modello 700, ma la compagnia decise che non suonava bene per essere il nome del loro primo jet commerciale. Il dipartimento marketing della Boeing suggerì come nome Boeing 707, dal suono molto più gradevole.

In seguito arrivò il Modello 717, per l’Air Force, al cui nome è stata aggiunta la designazione militare KC-135. Così il dipartimento di marketing della Boeing decise che tutti i modelli, la cui numerazione iniziasse e finisse con il numero 7, sarebbero stati riservati esclusivamente ai jet commerciali. L’unica anomalia è stato il Boeing 720, poiché una versione a corto raggio e con migliori prestazioni del modello 707, infatti è stato commercializzato con numerazione 707-020. Dal Boeing 717 in poi tutti i jet commerciali Boeing sono stati chiamati in successione in base alla formula 7-7: 727, 737, 747. Fino all’ultimo modello di aereo per trasporto commerciale, il Boeing 787 Dreamliner. Chissà cosa riserverà il futuro della compagnia. Questa è la risposta alla fatidica domanda che imperversava tra i curiosi dei modelli Boeing, niente matematica e nessun numero fortunato ma solo strategia di marketing.