Viaggio nei monti Tatra, tra vette innevate e laghi incantati

Seguiteci alla scoperta dei segreti dei meravigliosi monti Tatra, l’incantevole catena montuosa sul confine tra Polonia e Slovacchia.

La catena dei monti Tatra, situata al confine tra Slovacchia e la Polonia, fa parte dei Carpazi occidentali e costituisce una delle principali mete turistiche invernali dell’Europa centrale. Il panorama mozzafiato – caratterizzato da vette altissime, grotte, laghi e freddi torrenti oltre che da una flora e una fauna variegate – attira da sempre un grande flusso di turisti amanti della natura, dell’escursionismo e degli sport invernali.

Il profilo paesaggistico dei monti Tatra deve il proprio aspetto alle diverse glaciazioni che hanno interessato l’area nel corso dei millenni, dando vita a splendidi corsi d’acqua e a centinaia di laghi, la maggior parte dei quali è situata sul territorio polacco, mentre le vette più elevate si trovano sul versante slovacco della catena montuosa. La cima più alta degli Alti Tatra e di tutti i Carpazi è Gerlachovský štít, il cui punto più elevato raggiunge l’altezza di 2.655 metri sul livello del mare.

Nel 1993, l’area dei monti Tatra è stata inserita nell’elenco delle riserve naturali dell’Unesco ed è tutelata dal 1948 dal Tatranský národný park, il più antico parco nazionale della Slovacchia, comprendente i Tatra occidentali e quelli orientali. Il parco ha anche un versante polacco, dotato di un relativo ente autonomo fondato negli anni ’50. Con oltre 600 chilometri di percorsi naturalistici, il parco dei monti Tatra è caratterizzato da un’ incredibile biodiversità, da una fauna endemica ricca e prolifica e da una flora variegata.

La zona del parco è celebre per gli sport invernali per via dei suoi monti innevati, dei paesaggi mozzafiato e delle numerose infrastrutture turistiche: sono numerosissimi gli impianti sciistici dotati di funivie e seggiovie, oltre a chilometri di piste per ogni tipo di attività (sci di fondo, discese, pattinaggio). Il parco è frequentato dagli amanti delle escursioni e dell’arrampicata, oltre ad avere alcuni stabilimenti termali adatti alle cura delle patologie respiratorie, come quelle di Strbske Pleso, sul versante slovacco.

I laghi e le vette innevate non sono però l’unica attrazione dei monti Tatra: all’interno del parco vi sono infatti numerose cascate, considerate tra le più belle d’Europa e meta turistica tra le più ambite da tutti i visitatori dell’area naturalistica: noi vi suggeriamo di visitare la cascata di Kmet, le cascate di Studeny potok e la cascata di Skok…non ne rimarrete delusi!

Sono numerose le località turistiche che permettono di accedere alle meraviglie del parco, tra le quali una delle principali è Poprad, in Slovacchia, situata ai piedi degli Alti Tatra, nella regione di Prešov. La cittadina è collegata a tutte le principali città slovacche grazie alla presenza di una trafficata stazione ferroviaria e all’aeroporto locale, che ospita anche voli internazionali. Dotata di un gradevole centro storico, la città è il punto di partenza di una speciale linea ferroviaria elettrica, la Tatranská elektrická železnica, che collega Poprad alle principali località turistiche dei monti Tatra slovacchi.

Tra le località principali raggiungibili da Poprad utilizzando la ferrovia vi segnaliamo lo splendido villaggio di Štrbské pleso, affacciato sull’omonimo lago, o Starý Smokovec, la parte “vecchia” della città di Vysoké Tatry, presso la quale vi sono ottime piste sciistiche. Sempre nella stessa area troviamo Tatranská Lomnica, incantevole villaggio ad alta quota presso il quale potrete dedicarvi a lunghe ed emozionanti passeggiate.

Il villaggio di Zuberec, infine, è situato nella regione di Žilina ed è la miglior porta d’accesso per giungere ai monti Tatra occidentali. Il villaggio, fondato nel XVI secolo, ospita annualmente numerosi eventi culturali e sportivi ed è caratterizzato da uno splendido museo di architettura all’ aperto, il Múzeum oravskej dediny (Museo del villaggio di Orava). Questo istituto, fondato nel 1967, ha il fine di presevare gli edifici rurali della regione, tra cui spicca una splendida chiesa gotica in legno, e numerosi altre costruzioni, all’interno delle quali trova posto anche un interessante museo etnografico.