Vacanze a Guimarães, l’incantevole città medievale in Portogallo

Viaggio a Guimarães, la bellissima città medievale del Portogallo. Ecco a voi una mini guida alla scoperta delle sue attrazioni più interessanti e suggestive

La bellissima Guimarães è considerata la culla del Portogallo per il suo grande valore storico e grazie alle sue splendide architetture artistiche nel 2001, il suo centro storico si è guadagnato lo status di patrimonio mondiale dell’UNESCO. Situata a nord del paese, nella provincia di Braga, Guimareas e una delle città più antiche del Portogallo. Nata durante l’epoca celtica con il nome di Wimara, oggi viene celebrata come luogo di nascita della nazione. Qui infatti nel 1139 il primo re del Portogallo, Afonso Henriques, fece della città la capitale del regno portoghese.

Guimarães è un luogo affascinante da visitare, piccola e raccolta si gira in poche ore o al massimo in un giorno, tempo sufficiente per vedere tutte le maggiori attrazioni della città, dal castello al suo meraviglioso centro storico che conserva tutto il suo fascino medievale. Un susseguirsi di stradine lastricate in pietra e sormontate da archetti in cui si incastrano perfettamente palazzi signorili e antiche case che da Rua Santa Maria si snodano fino alla piazza principale, il Largo de Olivera e l’antico palazzo Ducale.

Inoltre, offre tantissime opportunità di divertimento, locali, bar ristoranti in cui potervi accomodare per assaggiare la buonissima cucina locale e tanti negozi in cui fare shopping. Per visitare il cuore storico della città, Largo da Oliveira può essere un buon punto di partenza. Considerato il cuore della città si possono ammirare fin da subito una serie di edifici dal grande valore storico come il palazzo medievale del vecchio Municipio, sormontato da una scultura di pietra, che, secondo la tradizione, rappresenta Guimarães.

Sempre su questa piazza di Guimarães si può ammirare un arco gotico del XIV secolo, un monumento eretto per commemorare la vittoria di Afonso IV nella battaglia di Padrão fare Salado, e la Chiesa di Nossa Senhora de Oliveira del XII secolo fu fondata per volere di re Afonso Henriques , e fu restaurato durante il regno del re Joao I per celebrare la sua vittoria nella battaglia di Aljubarrota contro le truppe di Castiglia nel 1385. Fa parte della chiesa il convento fondato nel X secolo dalla contessa galiziana Mumadona Dias, caratterizzato dalla bella collegiata gotica con il chiostro e una sala capitolare di epoca romanica.

Il suo chiostro ospita il Museo Alberto Sampaio che custodisce preziose collezioni di arte sacra, argenteria, sculture e famosi azulejos e maioliche portoghesi, di particolare interesse storico e la tunica di battaglia di Don Joao I indossata nella famosa battaglia di Aljubarrotta nel XIV secolo. Da Largo da Oliveira, attraversando i portici gotici del Municipio, si giunge in Plaza de Santiago dove si affacciano una serie di bellissimi edifici del XVII secolo e case borghesi del XVI secolo con il piano terra in granito.

Da vedere anche il Palazzo dei Duchi di Braganza, ispirato alle abitazioni signorili francesi, è un bel maniero in pietra costruito nel 15esimo secolo dal primo duca di Bragança, e poi diventato, nel 1807, una caserma militare. In seguito fu ristrutturato da Salazar che durante il suo regime ne fece la sua principale residenza. Oggi invece ospita il Museo di arte contemporanea le cui sale principali conservano grandiosi mobili rinascimentali, arazzi fiamminghi e tappeti persiani e una collezione di dipinti che il pittore José de Guimarães, creatore del simbolo del turismo portoghese, regalo alla città in cui nacque.

Fiore all’occhiello di Guimarães è sicuramente il Castello medioevale di Sao Miguel che si trova sul Monte Latito. Si trova fuori dal centro storico ma è facilmente raggiungibile a piedi facendo una breve passeggiata. Rappresenta simbolicamente la nascita del regno Portoghese in quanto fu costruito nel X secolo per volere della contessa Mumadona, per proteggere la città dagli invasori. Fino alla fine del XIV secolo fu scenario di eroici combattimenti per la difesa del giovane regno del Portogallo reso fragile dalle questioni dinastiche che lo opponevano alla Castiglia.

Nel XV secolo perse la sua funzione difensiva e da quel momento fu utilizzato come carcere per i prigionieri politici. Dopo un periodo di abbandono nella prima metà del XX secolo fu restaurato e oggi appare in tutta la sua grandiosa bellezza con sette torri, tra cui spicca la più alta, detta dell’Homenaje, da cui è possibile godere di una vista spettacolare sulla città. Da non perdere, all’interno del Castello, la bella cappella romanica di San Miguel risalente al XII secolo.

Un luogo di culto davvero prezioso è la Chiesa di San Francesco, in stile romanico con decorazioni barocche, che vede le sue origini a partire dal 1400 e tra le opere di maggior pregio suggeriamo i dipinti che adornano il soffitto della sacrestia e la pala d’altare del 1743. Se invece amate i panorami, salendo sulla Teleférico da Penha che porta sul monte omonimo potrete stupirvi con una bella vista su Guimarães. Inoltre, nei dintorni della città, ci sono splendide aree verdi, parchi acquatici e zone in cui trascorrere piacevoli giornate in pieno relax.

Da non perdere, poco fuori città, la suggestiva Citânia de Briteiros, il sito archeologico dell’Età del Ferro scoperto nel XIX secolo da Martins Sermanto. Qui si possono vedere i resti di un villaggio con una cinta muraria e diverse abitazioni. Durante alcuni scavi inoltre sono stati rinvenuti diversi reperti come ceramiche, monete e utensili vari che si trovano al Museo Archeologico di Martins Sarmento a Guimarães. Per chi volesse assaggiare una vera atmosfera medievale, durante il primo fine settimana di agosto a Guimarães va in scena la Festas Gualterianas, in tale occasione si svolge un bellissimo mercato di artigianato in stile medievale con una vivace sfilata in costume.