Tour dell’isola di Gozo, dai templi megalitici ai fondali marini

Destinazione Gozo, un’isola da sogno nel cuore del Mar Mediterraneo che attrae ogni anno tantissimi appassionati di snorkeling, storia e archeologia.

Gozo è una piccola isola appartenente all’arcipelago maltese, nel cuore del Mar Mediterraneo. Con una superficie di soli 67 chilometri quadrati è la seconda per dimensione, preceduta dall’isola di Malta e seguita da Comino, che si estende per soli 3,5 chilometri quadrati. È possibile raggiungere Gozo con i traghetti che impiegano meno di mezz’ora per percorrere i 4 km che separano il porto di Mġarr dall’isola da Malta. Il tragitto è panoramico e vi permetterà di ammirare le bellezze di Gozo dal mare.

Conosciuta in tutto il mondo per la bellezza dei suoi fondali marini, Gozo stupisce i visitatori con il suo patrimonio archeologico. L’isola di Gozo vanta una storia antichissima, come testimoniano le strutture megalitiche di Gġantija. Il complesso risale al 3500 a.C. e comprende più templi edificati in periodi diversi; in uno di questi fu trovato il bassorilievo del serpente conservato al Museo archeologico di Victoria, il capoluogo dell’isola di Gozo.

I templi di Gigantia furono riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1980, il riconoscimento fu esteso anche gli altri cinque templi megalitici presenti a Malta solo nel 1992. Oggi questo sito archeologico è una delle attrazioni più visitate dai turisti che si recano a Gozo.

Le storie che più affascinano i turisti sono però le leggende che legano Gozo a Omero; si narra infatti che Gozo sia l’isola di Ogigia. Secondo l’Odissea di Omero qui la dea Calypso trattenne Ulisse per sette lunghi anni, ritardando il suo ritorno a Itaca. La grotta della dea è collocata in prossimità della spiaggia di Ramla, dove molti dicono di sentire ancora i lamenti dello spirito di Ulisse provenire dalla grotta.

Leggende a parte, la baia di Ramla è una delle più belle dell’isola. Il nome significa baia sabbiosa e davvero la sabbia rossa la caratterizza in maniera spettacolare. Poco distante si trovano anche i resti di un’antica villa romana. Proseguendo in direzione est si incontra San Blas Bay, una bellissima spiaggia sabbiosa poco frequentata dai turisti. Poco distante si trova la spiaggia Daħlet Qorrot: il luogo è decisamente suggestivo ed è circondato da rocce di globigerina, tipica dell’isola.

All’estremità est di Gozo si trova il piccolo paese La Cala, o Il-Qala come è chiamato dai suoi abitanti; qui potrete vedere il Ġebla l-Wieqfa, un monumento preistorico. Il nome Qala significa porto e probabilmente si riferisce alla vicina località di Ħondoq ir-Rummien, dove oggi si trova una delle spiagge più amate dagli stessi gozitani. La vista sull’isola di Comino con la sua Laguna Blu e l’acqua limpidissima fanno di questo luogo un punto imperdibile del vostro viaggio.

Proseguendo in direzione ovest, si incontra Xeuchia, uno dei paesi più antichi di Gozo. Sceuchia è famosa per la Rotunda, la chiesa che con la sua notevole altezza svetta tra gli edifici circostanti ed è riconoscibile da diverse alture in tutta Gozo. Dedicata a san Giovanni Battista è caratterizzata dalla struttura circolare, da cui deriva il suo nome, e dall’imponente cupola. È possibile salire alla base del cupolone per ammirare il suggestivo panorama.

Procedendo lungo le strade panoramiche si giunge a Xlendi, una piccola cittadina sulla costa sud-ovest. Il luogo è famoso per le alte scogliere che incorniciano le spiagge. All’estremità del promontorio una torre veglia ancora oggi sulla piccola baia dove un gruppo di antiche abitazioni custodisce tradizioni e saperi di un tempo.

All’estremità ovest dell’isola, vicino alla città di San Lorenzo, si trova la zona di Dwejra, dove si poteva ammirare la famosa Finestra Azzurra. Purtroppo il grande arco di pietra è crollato l’8 marzo 2017; nonostante questo ancora oggi numerosi turisti si recano in questo punto panoramico per scattare le foto ricordo delle vacanze. Qui si trova anche il famoso Mare Interno, lago di acqua salata collegato al mare da una grossa spaccatura nella roccia che deve la sua origine al crollo della volta di una caverna.

Nelle vicinanze si può vedere la Rocca del Generale, un massiccio calcareo che fuoriesce dal mare per più di 50 metri. Oggi questa roccia è un luogo protetto anche per via di una pianta rara che cresce in cima, ma il mare qui attorno è meta di numerosi appassionati di snorkeling.

Gozo è un vero e proprio paradiso terrestre. Questa piccola isola è il luogo ideale se amate rilassarvi nelle acque cristalline delle baie o fare immersioni subacquee. In numerose località balneari dell’isola è possibile prendere lezioni o conseguire il brevetto. Si organizzano tour guidati anche di notte per poter ammirare meglio l’incredibile vita marina.

Percorrendo il lato nord ovest dell’isola si giunge a Marsalform, una nota località turistica. Oltre alle splendide baie, un tratto di costa lungo circa 3 km è caratterizzato dalle saline. La scacchiera scavata nella roccia rende questo luogo vecchio di quasi 400 anni decisamente suggestivo. Alcune famiglie, tramandando una tradizione centenaria, continuano a produrre sale marino raschiando i cristalli che poi vengono lavorati e conservati.

La scoperta dell’isola di Gozo non può che terminare a Rabat, il capoluogo. Chiamata anche Rabatto del Castello, o Victoria dagli inglesi, è una grande città il cui insediamento originario risale all’età del bronzo. Per le sue strada sono passati fenici e romani e nel luogo dove era situata l’acropoli oggi possiamo ammirare la Cittadella. Non perdete una visita alla Cittadella: all’interno è possibile vedere alcuni reperti storici e visitare diversi musei, tra questi segnaliamo il Museo di archeologia per poter scoprire la storia antichissima di Gozo.

Inoltre, dalle fortificazioni si gode di una vista magnifica sull’intera isola. Il centro della città è vivace e accogliente: da vedere pjazza Indipendenza, la basilica di St. George, e la strada principale via Repubblica. Se avete bisogno di rilassarvi i giardini pubblici di Villa Rundle sono quello che fa per voi: in questo storico giardino inglese potrete godervi un po’ di fresco prima di immergervi nuovamente nella animata vita locale.