Moorea, il parco giochi naturale della Polinesia Francese

Parte delle Isole della Società, Moorea si trova a una ventina di chilometri da Tahiti. Ed è una splendida fusione tra il mare e la montagna

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Isola vulcanica della Polinesia Francese, Moorea appartiene alle Isole della Società. Si trova a una ventina di chilometri da Tahiti, ed è un paradiso naturale di quelli che tutti sognano di visitare. Almeno una volta nella vita.

Si dice sia un parco giochi naturale, e il motivo sta nei venti alisei che – da aprile a ottobre – soffiano sulle acque placide della laguna. Così, Moorea diventa il luogo perfetto per fare paddle boarding, canoa, kite boarding, sci d’acqua, surf. Ma è anche il paradiso dei subacquei, grazie alla sua straordinaria barriera corallina: immergendosi o facendo snorkeling, qui è possibile ammirare tartarughe marine, piccoli squali e trigoni. Mentre, una volta usciti dall’acqua, si fanno escursioni a piedi (oppure a cavallo, su quad o a bordo di una jeep) sulle montagne, passeggiando per la lussureggiante valle creata dall’antico cratere vulcanico.

Con la sua sabbia bianca e le acque cristalline i suoi coloratissimi fiori, le piantagioni d’ananas e i giardini, Moorea è un vero e proprio Eden. Ed è casa di artisti, di pittori, di gioiellieri e di tatuatori. Tutti attratti da una bellezza che è fonte d’ispirazione.

Moorea

Regalarsi una vacanza a Moorea, significa sperimentare da vicino cos’è il paradiso: si esplora la laguna a bordo di canoe a bilanciere, ci si immerge sotto la guida di esperti sub, si dà da mangiare alle mante, si organizzano safari tra le valli e le cascate a bordo di una 4×4, si prende un’auto a noleggio e si esplora l’isola, fermandosi alle bancarelle che vendono fiori e frutta fresca. Qualunque cosa si faccia, dentro come fuori dall’acqua, promette d’essere indimenticabile.

Del resto, Moorea è nota anche per le sue incredibili montagne. La cima più alta è il monte Tohivea (1207 metri), ma celebri sono anche il Mouaputa col suo caratteristico foro, il Rotoui (che divide le due baie dell’isola) e il bellissimo monte Mouaroa. Salendo sul Belvedere, si può godere di un panorama mozzafiato sulla baia di Cook e sulla baia di Opunhou, prima d’aver fatto tappa a templi polinesiani come il Marae Titiroa e il Marae Afareaito. Se invece si volesse fare la tipica vita da mare, la spiaggia più bella è quella di Tamae, una spiaggia di corallo bianco che si estende dal Sofitel la Ora e sino all’aeroporto, e s’affaccia su una laguna turchese dal panorama magico.

Il monte Rotui