Lisbona e dintorni: cosa vedere in 4 giorni di visita

Lisbona in 4 giorni? Senza degli adeguati itinerari turistici sarebbe pressoché impossibile visitare la grande città in così poco tempo

Scoprire Lisbona in 4 giorni è qualcosa che può considerarsi alla stregua di una meravigliosa fantasia. La più grande città del Portogallo è molto vasta, e il centro storico è così pieno di vari edifici interessanti dal punto di vista d’arte che non basterebbe persino una settimana di tempo per rendere omaggio all’immenso centro urbano con le sue mille chiese e altre attrazioni turistiche. In tutto ciò bisogna anche prestare attenzione al fattore soldi, in quanto viaggiare su e giù per la capitale del Portogallo può portare a sostenere numerose spese, che spesso non sono nemmeno previste. Inoltre, bisogna prendere in considerazione varie attrazioni capitoline, spaziando da quelle artistiche, passando per il lato gastronomico dell’immensa città e finendo con l’aspetto prettamente culturale-storico. Un compito molto arduo, insomma.

Alcuni affermano che visitare Lisbona in 4 giorni non sia così difficile come sembra. Sotto un certo punto di vista è vero: la città è poco cosmopolita, molto racchiusa nelle sue tradizioni secolari. I turisti, seppur siano ben visti in quanto portatori di denaro, vengono trattati con la dovuta distanza e calma. L’atmosfera che regna nella capitale del Portogallo può addirittura sembrare malinconica, quasi come se rimpiangesse qualcosa o qualcuno di un passato nemmeno troppo lontano. Le viste panoramiche sul mare, sulle chiese o sulla città stessa, trovano una perfetta unione con la gastronomia locale e con i vari mercatini di artigianato tradizionale, espansisi a vista d’occhio nel corso degli ultimi anni. Dell’attenzione merita l’illuminazione della capitale. A detta di molti è davvero spettacolare.

E non è un caso. Difatti, le luci artificiali che illuminano gli edifici storici della capitale del Portogallo sono stati organizzati da veri e propri artisti che dell’illuminazione hanno fatto il proprio mestiere. Ogni visita turistica della città inizia da una delle 7 colline che sovrastano la capitale. Questo per permettere ai turisti di vedere la vastità di un centro urbano più che immenso, ma anche di godersi il viaggio in cima alla collina. Ogni viaggiatore dovrà mostrare molte doti, quali una buona preparazione fisica, per giungere in cima con le proprie gambe. Anche se, alla fine, c’è sempre la tramvia. Subito dopo uno dei 7 immensi panorami, si consiglia una visita all’acquario di Lisbona, che, non a caso, è uno dei più visitati d’Europa ed è un simbolo della capitale del Portogallo. Vi si potranno vedere diverse specie marine e sentirsi una parte della fauna atlantica.

Non molto lontano dall’acquario sorge il museo di Pavilhao Chines, che raccoglie molte opere dell’artista portoghese. Uscendo fuori dalla città, si consiglia di vedere Sintra, una piccola cittadina intrisa di un’aura romantica e affascinante, con tanti castelli mozzafiato. Tornando nella capitale, invece, viene consigliato di continuare la propria scoperta dal quartiere centrale dell’intero centro urbano, quello di Baixa. Qui sorge la Piazza del Rossio, una zona distrutta nel 1755 a cause di un terremoto devastante. Nel tempo è stata ricostruita e ha assunto i connotati tipici di un simbolo di resistenza e speranza. Inoltre, è un gran bell’esempio di architettura neoclassica, in voga in Europa proprio alla fine del XVII secolo. È davvero molto facile riconoscere la piazza, in quanto la pavimentazione è bianco-nera.

Continuando a scoprire Lisbona in 4 giorni, perché non fare visita al Bairro Alto? Si tratta di un quartiere noto per la sua storia legata all’aristocrazia portoghese. Qui abitavano vari nobili galanti, possessori di enormi ricchezze. A partire dal XVIII secolo, poi, in questo quartiere hanno preso residenza gli artisti di Lisbona. Oggigiorno è una zona giovane, che di sera si anima con voci, cori e musiche. Un altro quartiere ricco di edifici a cui bisogna prestare attenzione è il Chiado. Ci hanno abitato lo scrittore Fernando Pessoa e il poeta Antonio Ribeiro. Assolutamente da visitare la Chiesa del Carmo, una raffinata costruzione gotica rinnovata dopo il potente terremoto del 1755. Infine, uno dei 4 giorni a Lisbona bisogna dedicare al quartiere di Belém.

Qui si possono visitare i moltissimi giardini colorati, gli edifici realizzati seguendo stili di epoche più svariate e così via. Vicino, poi, sorge il Monastero de Los Jeronimos. Senza ombra di dubbio, è il più importante edificio religioso dell’intera capitale portoghese. Tutelato dall’ UNESCO, è stato nel tempo protagonista di svariate vicissitudini storiche. Dentro si può vedere la tomba di Vasco de Gama. A differenza del precedente, il quartiere Alfama è da scoprire in pochi minuti, viaggiando a bordo di un tram. Si dice che sia più bello da vedere così, in pochi attimi, tanto per vederlo tutto e mettere insieme i vari pezzi del puzzle. E verso la fine dei 4 giorni a Lisbona, si consiglia di visitare il Castello de Sao Jorge e il Miradouro de Santa Luzia.