Iran insolito: ecco le destinazioni perfette per una vacanza sugli sci

Sciare in Iran: ecco dove andare, e perché qui si può vivere un'esperienza indimenticabile

Non è uno dei Paesi più turistici l’Iran, soprattutto d’inverno. Eppure, questo grande Paese dell’Asia – che, a differenza dei suoi “vicini”, vive una situazione di pace – offre splendide montagne per una vacanza con gli sci a piedi. Amatissime dai locali, le sue quattro stazioni sciistiche più famose (Dizin, Shemshak, Darbandsar e Tochal) offrono splendidi resort, ottimo cibo e un’ospitalità unica.

Si trovano, le località sciistiche dell’Iran, al centro della catena montuosa dell’Alborz, a nord del Paese e al confine con l’Azerbaigian. Le loro altezze sono pari a quelle delle più alte località delle Alpi. Per fare un paragone, se il Monte Bianco raggiunge i 4810 metri, il monte Damavand tocca i 5610, e le sue stazioni sono spesso superano i 3600. A farla da padrone, qui, è il fuori pista: grazie all’aria asciutta che proviene dal deserto e che lambisce le montagne di Alborz, i terreni sono infatti coperti da una neve secca e leggera.

Aperte da novembre a marzo, le piste da sci – in Iran – offrono un’esperienza straordinaria. Non si tratta, semplicemente, di sciare: qui lo si fa immersi in una cultura suggestiva, con un pizzico d’avventura data dal minor sviluppo delle sue infrastrutture, rispetto a quelle delle ben più famose mete europee. Ma qual è la meta perfetta per sciare in Iran? Sicuramente Dizin: due ore d’auto a nord di Teheran, si trova a 2650 metri ed è il resort più grande del Paese. Segue Shemshak (a 2550 metri), dove sorge il nuovissimo Barin Hotel, uno degli alberghi più eleganti e lussuosi dello stato. Per raggiungere l’Iran, e le sue montagne, ci si può avvalere di una delle agenzie di viaggio che offrono pacchetti ad hoc per vacanze individuali o di gruppo, che si occupino del visto d’entrata, della prenotazione degli hotel ed eventualmente anche di una guida che parli italiano, così da poter interagire al meglio con i servizi di un Paese che allo sci non è nuovo e che nel Medio Oriente – insieme a Libano e Turchia – è l’unico a organizzare regolarmente gare da sci.