Estate a Pula, in Sardegna, tra natura e spiagge da favola

Cosa fare a Pula, un paradiso nella costa sudoccidentale della Sardegna: guida alle spiagge più belle

Situata lungo la costa sudoccidentale della Sardegna, la bellissima cittadina di Pula è una delle maggiori località turistiche dell’isola, conosciuta per le bellissime spiagge immerse nella rigogliosa vegetazione mediterranea, ma anche per le attrazioni archeologiche e culturali che da anni richiamano un numero sempre maggiore di turisti.

A pochi chilometri da Cagliari, percorrendo la bellissima strada panoramica (SS 195) che costeggia il mare si arriva a Pula. Il paese in sé offre un piccolo museo archeologico che raccoglie reperti punico-romani del vicino sito archeologico di Nora e la chiesetta di San Giovanni Battista, ma in estate si respira una piacevole atmosfera di vacanza. Tra tintarelle sotto il sole splendente, tuffi nel mare blu cobalto e gite nel territorio, il momento migliore per visitare Pula è sicuramente il quello estivo.

A parte la visita d’obbligo agli scavi di Nora, città fenicio-punica del VI sec a.C., considerata la più antica dell’isola, Pula conserva nel suo territorio altri validi motivi di interesse. Primo su tutti la zona balneare di Santa Margherita di Pula, tra le più amate di Sardegna, con la spiaggia di Campu Mattu, e una serie di importanti centri turistici e residenziali gradevolmente inseriti nell’ambiente, ville sparse per la folta pineta costiera, il porticciolo turistico di Cala Verde e un centro ippico per le escursioni a cavallo.

Nora è un antico insediamento situato nel promontorio di capo di Pula. Vicino a questa baia si trova la chiesa di Sant’Efisio, dove i primi di maggio sotto una pioggia di petali rosa gli abitanti di Pula festeggiano il santo patrono della Sardegna. Dall’altro lato si scorge la laguna di Nora, dove spesso si riescono ad avvistare i fenicotteri. Per avere maggiori informazioni sull’ecosistema e la fauna acquatica è possibile recarsi presso il centro visitatori che ospita un piccolo acquario e una mostra dedicata alle balene e delfini.

Il centro visitatori nella stagione estiva organizza anche escursioni guidate, incluse uscite in canoa o immersioni nei fondali dove si intravedono resti dell’antica città. Non lontano ci sono due spiagge: la sabbiosa spiaggia di Nora e poco più avanti la bellissima spiaggia di Su Guventeddu. Proseguendo sulla strada panoramica della costa del sud in direzione di Domus de Maria si possono raggiungere le bellissime distese di sabbia di Chia, su cui troneggia una torre spagnola del XVII secolo. Una famosa località che nel mese di giugno richiama nei pressi di Pula turisti da tutta la Sardegna per la famosa sagra dei fichi.

Allontanandosi da Pula, proseguendo lungo la strada panoramica, si incontrano paesaggi tra più affascinanti di tutta al Sardegna: una fila di spiagge lunga 3 chilometri in un’area rigorosamente protetta con dune di sabbia e ginepri millenari, che portano i nomi di Cala Campana, Su Giudeu e Cala Cipolla. Raggiungete Capo Spartivento, che regala un panorama mozzafiato verso il mare. Da qui salendo a piedi sulla cima di un promontorio si raggiunge un vecchio faro del 1864, il primo in Italia ad essere stato trasformato in una luxury guesthouse. Abbandonato per tanti anni, recentemente è stato recuperato e convertito in un hotel di lusso, con suite, zona hammam, terrazze con idromassaggio e un pontile d’attracco.

Nei mesi estivi si può approfittare per fare delle gite all’aria aperta nel territorio dei dintorni di Pula. Nell’oasi naturalistica di Monte Arcosu, si può ammirare il cervo sardo una specie endemica che nel corso del Novecento aveva rischiato l’estinzione causa degli incendi e del bracconaggio. Si estende per circa 3.000 ettari ed è un vero paradiso per gli amanti della natura, che possono scegliere tra numerosi itinerari più o meno impegnativi.

Oppure un’escursione a piedi o in mountain bike nel vasto territorio, montuoso, selvaggio e incontaminato della foresta di Is Cannoneris, che si estende per migliaia di ettari, in cui vivono indisturbati tra giganteschi lecci, corbezzoli e conifere, cinghiali, volpi, daini, cerbiatti e persino alcuni esemplari di cervo sardo. Raggiungendo Punta Severa si apprezza un panorama spettacolare che spazia dal basso Sulcis fino al Golfo di Cagliari. Lungo la litoranea ci sono diverse possibilità per soggiornare.

Le notti estive di Pula si concentrano nella piazza del Popolo, dove i turisti provenienti da ogni angolo della Sardegna e dal continente affollano i vivaci caffè, i ristoranti e le pizzerie. La piazza del Popolo è il fulcro della vita del paese e i numerosi negozietti di artigianato locale diventano inoltre scenario di divertenti spettacoli sotto le stelle come “Le strade della musica”, una manifestazione musicale che si svolge da circa 15 anni. Per i più giovani la vita movida si sposta nelle zone limitrofe dove risiedono alcune discoteche dove bere e ballare fino a notte fonda. Tra i più gettonati suggeriamo lo Tsunami, ma anche lo Zelig, Sa Launedda ed il Dundee.

Per una serata alternativa e più tranquilla, nella splendida cornice del Teatro di Nora, va in scena per tutta l’estate, nei mesi di luglio e agosto La Notte dei Poeti “Rappresentazioni di arte, musica e poesia”. Ma qui nella costa del sud si trova anche il Blu Fan un grandioso parco acquatico immerso nel verde a pochi chilometri da pula. Tra scivoli, rapide a bordo di canotti, spruzzi d’acqua, cascate e piscine, qui il divertimento è assicurato! Per gli appassionati di golf, Pula è inoltre una tappa molto importante perché da diversi anni è la sede degli Italian Open di Golf presso il Golf Club di Is Molas, circolo dove ogni anno in occasione dell’evento si danno appuntamento in Sardegna tutti i big mondiali di sport.