La Cripta dei Cappuccini a Roma: come arrivare, orari, storia

Scopri la storia di un luogo ricco di arte e di mistero: ecco cosa c’è da sapere sulla Cripta dei Cappuccini a Roma e come visitarla.

Roma è una città in cui si possono visitare moltissimi monumenti e luoghi di fascino. Oltre alle bellezze architettoniche più famose della Città eterna, come il Colosseo, i Fori Imperiali o la Basilica di San Pietro, esistono anche delle location cariche di mistero e dal fascino oscuro.

È il caso della Cripta dei cappuccini, nota soprattutto per l’inquietante presenza di ossa e teschi umani. Questo luogo, sconosciuto ai più ma degno di una visita di almeno qualche ora, è piuttosto semplice da raggiungere, magari dopo una capatina in piazza di Spagna o fontana di Trevi. Curiosi di scoprire qualcosa in più? Scoprite su SiViaggia tutti i segreti della cripta.

Dove si trova la cripta: la Chiesa di Santa Maria della Concezione

La cripta dei cappuccini si trova al di sotto della Chiesa di Santa Maria della Concezione, situata al nr. 27 di  via Veneto.  La Chiesa fu fatta costruire nei pressi di Palazzo Barberini da Papa Urbano VIII in onore di suo fratello Antonio Barberini, che faceva parte dell’ordine dei Cappuccini. La struttura architettonica dell’edificio è costituita da una piccola navata con dieci cappelle laterali (cinque per parte), nelle quali sono conservate importanti reliquie ed opere d’arte. Su tutte, il corpo di Felice da Cantalice e la tomba di San Crispino da Viterbo.

Originariamente la Chiesa faceva parte di un complesso che comprendeva anche un campanile ed un grande convento. Entrambi furono abbattuti dopo l’Unità d’Italia: il primo a fine ‘800 per permettere la costruzione di via Veneto; il secondo negli anni ’20 per lasciare spazio al nuovo Ministero delle Corporazioni.

Il museo dei Cappuccini

Poco prima di arrivare alla Cripta dei Cappuccini, i visitatori possono fermarsi a visitare il Museo dei Cappuccini, così da scoprire la lunga storia di questo affascinante ordine monastico. Al suo interno ci sono documenti, opere d’arte, oggetti sacri e cimeli vari provenienti da tutto il mondo.

La cripta dei Cappuccini

Alla cripta dei Cappuccini si accede attraverso delle scale che conducono nei sotterranei. L’ingresso è annunciato da un memento mori molto comune in passato: Quello che voi siete noi eravamo; quello che noi siamo voi sarete”. L’atmosfera di questo luogo appare immediatamente differente dal resto del complesso, complice la presenza delle ossa di circa 4000 frati cappuccini che ne adornano le pareti. I resti furono raccolti tra i 1528 ed il 1870 dal vecchio cimitero dell’Ordine, che si trovava nei pressi del Quirinale.

La cripta è composta da 5 piccole cappelle: la decorazione di ognuna è caratterizzata dall’uso prevalente di un osso in particolare. Sono quindi riconoscibili la Cappella delle Tibie, quella dei Bacini, quella dei Teschi, quella detta dei Tre Scheletri e quella della Resurrezione. Le ossa sono assemblate in modo tale da comporre simboli legati alla morte come clessidre, orologi e farfalle, mentre dal soffitto pendono lampadari fatti con falangi e coccigi. La scelta di decorare la cripta con le ossa, che potrebbe apparire lugubre e macabra, è in realtà un modo di esorcizzare la morte e sottolineare come il corpo non sia che un contenitore dell’anima. Proprio in virtù di questa essenza, una volta che essa l’ha abbandonato il contenitore si può riutilizzare in altro modo.

Come raggiungere la cripta

Raggiungere la Cripta dei Cappuccini in via Vittorio Veneto 27 è piuttosto semplice. La fermata della metropolitana più vicina è “Spagna”, situata a circa 8 minuti a piedi dal luogo in cui sorge la Chiesa. Nelle vicinanze sono inoltre presenti anche le fermate dei bus 85 e 910, in partenza dalla stazione di Roma Termini.  Vista la centralità della location, anche taxi e auto private sono una valida opzione.

Quando si può visitare la cripta

La cripta dei cappuccini si può visitare tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 (la biglietteria chiude 30 min. prima). Per quanto riguarda i festivi è chiusa nei giorni di Pasqua, Natale e 1° Gennaio. Sono previste chiusure anticipare il 2 Novembre (alle 15:00); il 24 dicembre (alle 14:30) e il 31 dicembre (alle 14:30). Per chi voglia, sono disponibili anche dei tour con una guida turistica professionale, così da garantirsi una vera e propria full immersion in un luogo così magico.