Cartina Africa: alla scoperta dell’Africa Occidentale

Seguendo la cartina dell’Africa, ecco un itinerario alla scoperta della selvaggia e sconosciuta Africa Occidentale, tra deserti, savane e città incantate.

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Redazione

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L’Africa Occidentale è una macro-regione del continente africano che abbraccia 16 stati nella parte a nord ovest, tra la Mauritania a nord e il Camerun a sud. Si tratta di un insieme di territori molto variegati e affascinanti che comprendono moltissimi ecosistemi diversi, dal deserto del Sahara fino alle foreste equatoriali, e un altrettanto ampio numero di popolazioni, etnie e culture.

Chi viaggia in questa regione dell’Africa scoprirà le infinite meraviglie che questo continente può offrire sia a livello naturalistico che dal punto di vista della ricchezza culturale e umana, anche attraverso zone che sono state duramente colpite fino a pochi anni fa da guerre civili e carestie. In questa guida, con la cartina dell’Africa alla mano, vi indicheremo un itinerario per esplorare le mete più interessanti e spesso sconosciute di questa regione.

Dato che gli stati e le regioni attraversate sono spesso molto isolate è fondamentale pianificare nei dettagli il viaggio, seguire le indicazioni dell’ambasciata italiana, sottoporsi sempre ai vaccini necessari e comunicare alle autorità competenti i propri spostamenti.

L’itinerario parte dal nord della regione dell’Africa Occidentale, precisamente in Mauritania, una terra di carovanieri e nomadi che viene spesso trascurata dal turismo ma che cela tra le sue sabbie tesori incredibili. L’inizio del viaggio è la capitale della Mauritania, Nouakchott, una città di appena 50 anni che svolge il ruolo di centro per ogni percorso che vuole attraversare il Sahara Occidentale.

Per ammirare le mete più belle del paese ci si deve dirigere verso nord-est per arrivare a Chinguetti e a Ben Amira: la prima è una città magica dove il tempo sembra essersi fermato e dove si possono vedere le meravigliose biblioteche che conservano gli splendidi manoscritti dei sufi, mentre Ben Amira è un incredibile monolite di granito piantato nel deserto, un luogo ricco di mistero e suggestione.

Il viaggio prosegue verso sud, attraversando il confine con il Senegal e giungendo alla città di Dakar, un tempo punto di arrivo della leggendaria corsa automobilistica attraverso il deserto e capitale dello stato. A Dakar si trovano numerosi musei di grande valore artistico e culturale e dal suo porto è possibile prendere il traghetto per arrivare in breve tempo a Ziguinchor, una meravigliosa località sulla costa del Senegal famosa per le spiagge e per i suggestivi parchi naturalistici che si sviluppano sulla incredibile e intricata rete fluviale alla base della grande foresta pluviale.

Spingendosi ancora più a sud lungo la nostra cartina dell’Africa si arriva nella Guinea Bissau, dove si possono incontrare alcuni dei paesaggi più spettacolari di tutto il viaggio e la splendida area naturale dell’arcipelago dos Bijagos, probabilmente uno dei luoghi in cui la presenza umana ha lasciato meno tracce di tutta l’Africa Occidentale e dove la natura incontaminata e la fauna selvaggia offrono un’esperienza unica al mondo.

Dopo un lungo tratto di strada immersa tra foreste e savane, nel quale si può viaggiare per chilometri e chilometri senza incontrare un’altra persone, si raggiunge la Sierra Leone e la sua capitale Freetown, dove tra caotici piazze piene di colori e profumi, spiagge incantevoli e spettacolari montagne si possono ancora vedere i segni della devastante guerra civile che colpì il paese fino alla metà degli anni Novanta.

Nella zona più interna del territorio di questo stato si possono visitare il suggestivo Monte Bintumani, uno dei pochissimi luoghi al mondo dove vivono i rari ippopotami pigmei e i coccodrilli nani (che sopravvivono nel parco nazionale alla pendici della montagna) e l’Outamba-Kilimi National Park dove gruppi dei più grandi mammiferi africani tipici della savana vivono in libertà.

Proseguendo ancora verso sud si arriva in Liberia, uno stato che dopo le tragiche vicende delle guerre che l’hanno duramente colpita tra il 1990 e il 2003, sta tornando alla normalità e cerca di far ripartire la sua economia grazie al turismo. La capitale dello stato si chiama Monrovia e merita una tappa per vedere in prima persona come la Liberia stia cercando un nuovo inizio… senza contare che tra le sue strade si trovano interessanti musei e centri artistici di grande pregio.

La tappa successiva sulla cartina dell’Africa è la Costa d’Avorio e le sue magnifiche foreste pluviali, dove vivono alcune delle più grandi colonie di gorilla di tutto il continente. Percorrendo la strada costiera non ci si può perdere la città di pescatori di Sassandra, che offre alcune delle più belle spiagge di tutta l’area.

Verso l’interno del paese si trova il grande e meraviglioso Parc National de Tai, il luogo perfetto per entrare in contatto con la natura selvaggia di questo magico angolo di Africa. Spingendosi verso est si può raggiungere in un tempo ragionevole anche la città di Yamoussoukro, la capitale della Costa d’Avorio, dove si trova l’enorme Basilica di Nostra Signora della Pace, una delle costruzioni religiose più grandi del mondo, oltre alla curiosa piscina dei coccodrilli sacri, nutriti ogni giorno alle 17.

L’ultima tappa dell’itinerario è Abidjan, una megalopoli da 4 milioni di abitanti che svolge il ruolo di cuore economico del paese. Tra le sue strade e i suoi variopinti mercati si può trovare ogni tipo di prodotto che arriva da tutta la regione circostante e non mancano musei e istituzioni culturali di buon livello per conoscere la storia di questo grande paese. Appena fuori dalla città si trova anche la suggestiva località di Gran Bassan, che è il punto di arrivo perfetto per questo lungo viaggio attraverso l’Africa Occidentale grazie alla bellezza del suo lungomare e delle sue spiagge.