Da Cagliari a Teulada, il bello della Sardegna del Sud

La costa meridionale dell’isola è tutta una sorpresa: ecco le tappe imperdibili

Ci sono angoli d’Italia che emozionano sempre. Come il Sud della Sardegna, che ruota intorno a Cagliari, la cui spiaggia del Poetto è stata nominata dal britannico “Guardian” tra i più bei lidi cittadini d’Europa.

“E improvvisamente ecco Cagliari (…) Strana e piuttosto sorprendente, per nulla somigliante all’Italia. La città si ammucchia verso l’alto, quasi in miniatura, e mi fa pensare a Gerusalemme”, aveva scritto di lei David Herbert Lawrence nel suo “Mare e Sardegna” del 1921, “senza alberi, senza riparo, che si erge spoglia e fiera, remota come se fosse indietro nella storia, come una città nel messale miniato da un monaco. Ci si chiede come abbia fatto ad arrivare là. Sembra la Spagna, o Malta: non l’Italia”.

E, cent’anni dopo, il fascino di Cagliari è rimasto intatto. O quasi. L’architettura è tuttora invariata, ma rinnovata è sicuramente la scena gastronomica cittadina, che vede nuovi giovani talenti sperimentare con gli ingredienti locali – pesce, carne, formaggi – abbinamenti originali e mitteleuropei. Il Capoluogo sardo è la città perfetta dove trascorrere un vacanza all’insegna del relax, senza farsi mancare nulla, dalle librerie ai musei, dallo shopping al mare. Bellissimo anche qui.

Ma tutta la costa meridionale dell’isola è una sorpresa. A pochi chilometri da Cagliari, percorrendo la bellissima strada panoramica (SS 19) in direzione Sud-Ovest, si trova Pula, una delle maggiori località turistiche della Sardegna, conosciuta per le bellissime spiagge immerse nella rigogliosa vegetazione mediterranea, ma anche per le attrazioni archeologiche e culturali che, da anni, richiamano un numero sempre maggiore di turisti. Il paese ospita un piccolo museo archeologico che raccoglie i reperti punico-romani del vicino sito archeologico di Nora, considerata la più antica città dell’isola, la cui visita è d’obbligo.

Proseguendo sulla strada panoramica si raggiungono le bellissime distese di sabbia di Chia, la zona costiera del Comune di Domus de Maria, su cui troneggia una torre spagnola del XVII secolo. Qui è la spiaggia a catalizzare l’attenzione e la vacanza a Chia è all’insegna del mare, del buon cibo – con i suoi ristorantini pieds dans l’eau – , del golf (un green si trova proprio dietro il Chia Laguna Resort e il Golf Club Is Molas a 20 miniti d’auto) e del totale relax.

Gli amanti della Tv trash si saranno chiesti dove è il paradiso dove è ambientato il reality “Temptation Island”: ebbene si trova proprio qui, in un angolo da favola tra Pula e Chia.

Qui, una fila di spiagge lunga tre chilometri occupa un’area rigorosamente protetta con dune di sabbia e ginepri millenari, che portano i nomi di Cala Campana, Su Giudeu e Cala Cipolla. Raggiungendo Capo Spartivento, che regala un panorama mozzafiato verso il mare, si arriva a un vecchio faro del 1864, il primo in Italia a essere stato trasformato in una luxury guesthouse. E poi c’è Teulada. I maggiori artisti sardi del secolo scorso sono stati ispirati da suoi paesaggi e dai suoi costumi.

Adagiata su un fondovalle, racchiusa dai rilievi incontaminati, è nota per gli scenari costieri di impareggiabile bellezza, dove gli strapiombi si alternano a cale di sabbia caraibica. Come la Tuerredda, inserita tra le dieci spiagge più belle della Sardegna e per anni votata come più bella d’Italia. Serve andare altrove quando tutta la bellezza è concentrata qui?