4 giorni a Bogotà, alla scoperta di una città sorprendente

Scopriamo Bogotà in un itinerario di 4 giorni che ci porterà tra antichi quartieri coloniali, cattedrali di sale, parchi e varipinti mercati locali.

Con i suoi 8 milioni di abitanti e un’area di quasi 600 chilometri quadrati, Bogotà, è una delle cinque città più grandi dell’intero Sud America e rappresenta sicuramente uno dei suoi centri culturali e artistici più interessanti. In questa guida troverete alcuni suggerimenti per esplorare Bogotà e conoscere la sua vera anima in un itinerario di 4 giorni lungo i vari quartieri della città:

Primo giorno:
Appena arrivati a Bogotà dedicate la prima giornata ad esplorare il suo quartiere più antico e caratteristico: la Candelara, che raccoglie le principali testimonianze di epoca coloniale. La prima tappa è sicuramente piazza Bolivar, dedicata all’eroe nazionale Simon Bolivar e che raccoglie attorno a sé i principali edifici spagnoli della città, come la Catedral Primada e il Palazzo di Giustizia. A pochissima distanza dalla piazza si trova anche il Museo Botero che ospita la principale collezione d’arte contemporanea di Bogotà, donata nel 2000 dall’artista e che vale la pena visitare con calma per ammirare i capolavori che conserva nelle sue sale.

Dopo una breve pausa per il pranzo, visitate il grande Museo dell’Oro, che raccoglie un’impressionante collezione di manufatti d’oro di epoca Precolombiana e moltissimi reperti che ripercorrono la storia della Colombia prima della dominazione spagnola. In serata, cercate un buon ristorante nelle celebre Zona T, il più famoso passeggio della città, dove sono presenti anche i locali più alla moda di Bogotà.

Secondo giorno:
Dedicate l’intera giornata ad un’escursione nei dintorni di Bogotà, dirigendovi verso nord per visitare una della più incredibili attrazioni di tutta la Colombia: la Cattedrale di Sale di Zipaquirá. Questa grande chiesa, dedicata alla Madonna del Rosario, è una struttura unica nel suo genere ed è stata costruita nelle profondità della terra tra incredibili formazioni naturali all’interno di una miniera di sale non più attiva. La chiesa si compone di due aree, una costruita nel 1950 e una seconda realizzata nel 1991, che sono un meraviglioso connubio di architetture e geologia e dove l’elemento minerario si fonde con l’arte e la religiosità, come nella spettacolare cupola iridescente del duomo.

La Cattedrale di Sale fa parte del più ampio parco del sale di Zipaquirá, dove insieme a una meravigliosa galleria di sculture di marmo e salgemma, troverete anche una ricca zona didattica che espone in modo molto preciso ed esaustivo la storia dello sfruttamento minerario del suolo colombiano. La zona offre numerosi servizi turistici e alberghi e invece di ritornare subito a Bogotà potrebbe essere comodo soggiornare qui per la notte dopo aver visitato il Parco del Sale.

Terzo giorno:
Rientrando a Bogotà fermatevi nel quartiere di Usaquén, una delle zone a vocazione turistica a nord del centro urbano, famosa per i suoi variopinti mercatini della domenica e dove troverete ogni genere di prodotto dell’artigianato locale. In questo quartiere troverete anche i venditori di street food migliori di tutta Bogotà e potrete assaggiare le delizie della cucina tipica colombiana come empanadas, churros, arepas e obleas.

Ad Usaquén si trova anche uno degli edifici religiosi più suggestivi di Bogotà, la chiesa di Santa Barbara, con la sua facciata ricoperta di decorazioni in stile Barocco spagnolo e che contiene al suo interno un ciclo di affreschi dedicati alla Natività di grande valore artistico. Nella zona del quartiere più vicina al centro di Bogotà troverete anche i principali centri commerciali dove fare shopping e i grattacieli degli hotel più lussuosi della città, dai quali si può godere di una bella vista panoramica a 360° su tutta la zona.

Quarto giorno:
Iniziate la quarta ed ultima giornata di questo itinerario a Bogotà con un suggestivo giro in bici per le zone ciclabili che uniscono i grandi parchi urbani, in un circuito di quasi 300 chilometri dedicato a chi si sposta sulle due ruote. In tutta la città troverete numerosi operatori turistici che affittano biciclette a prezzi concorrenziali e in questo modo potrete esplorare la città in tutta calma e senza la preoccupazione di parcheggi o mezzi pubblici. Durante il giro in bici non dimenticate di passare per il Parco Simon Bolivar, il grande polmone verde di Bogotà e meta preferita degli abitanti quando cercano un luogo fresco e tranquillo dove passare un pomeriggio in relax. All’interno di questa grande area verde al centro di Bogotà è possibile affittare una piccola imbarcazione e attraversare pigramente il lago al centro del parco, ma sono presenti anche zone attrezzate per il gioco dei bambini e locali e bar dove prendere un drink al fresco di alberi maestosi.

Prima di lasciare Bogotà non dimenticate di visitare anche il Museo d’Arte contemporanea, che raccoglie le più interessanti opere della scena artistica attuale dell’intera Colombia, e il Museo Nazionale Colombiano, ospitato all’interno dell’antico penitenziario di Bogotà. Costruito sul modello del Panopticon dell’architetto danese Thomas Reed, il museo suddivide le sue collezioni tra arte, storia, archeologia ed etnografia e vi mostrerà uno spaccato della cultura di Bogotà e dell’intera Colombia.