Cammino francescano della Marca e Via Lauretana, a piedi tra Marche e Lazio

Il cammino francescano ripercorre i più importanti siti storici dell'Umbria e della Toscana in cui si è fermato San Francesco. Di seguito troverete i dettagli

Il cammino francescano, altresì detto itinerario di San Francesco, è uno dei più importanti cammini a piedi situati sulla penisola italiana. Esso include i luoghi visitati dal santo, come Assisi. Proprio da questa città, ancora oggi strettamente legata alla memoria del santo, inizia il cammino. Il tutto non è un caso: propri ad Assisi San Francesco è nato e cresciuto, sviluppando i pensieri legati al Cristianesimo. In questa città i pellegrini potranno osservare la tomba del santo. Da Assisi il sentiero giunge fino a Valfabbrica, dove è situata l’abbazia benedettina di Santa Maria Assunta.

Stando a quanto raccontano gli storici, il santo si è fermato nell’abbazia durante il suo cammino. Il cammino francescano poi prosegue verso Gubbio che, sempre sulla base dei racconti, è stata la prima città ad aver accolto San Francesco, riconoscendo in lui un uomo di Fede cristiana inviato da Dio. Da Gubbio, il viaggio a piedi prosegue verso la cittadina di Pietralunga. Essa conserva un importante sito storico: la roccaforte longobarda. Da qui si prosegue verso la Città di Castello. Quest’ultima è situata su di un piccolo colle. Una famiglia della città ospitò il santo e gli diede rifugio.

Non solo. La città è anche meravigliosa da vedere da un punto di vista prettamente artistico. Il cammino francescano giunge quindi al confine con la Toscana, ove è prevista una fermata a Citerna. Si tratta di una cittadina che sorge su di una lieve altura. Non a caso è stata inserita nell’elenco dei più bei borghi italiani. Dopo Citerna l’itinerario prosegue fino a Sansepolcro. Tutta la cittadina è ricca di monumenti storici appartenenti all’epoca del barocco e a quella rinascimentale. Non molto lontano sorge Pieve Santo Stefano.

È questo uno dei tanti paesini medievali distrutti dalla Seconda guerra mondiale e ricostruito nell’immediato Dopoguerra. Nonostante i danni subiti, il piccolo borgo è riuscito comunque a conservare alcune tracce della sua antichità. Infine, il cammino francescano termina a La Verna. Quest’ultima ospita un santuario francescano incastonato nella roccia. Importante meta di pellegrinaggio, questo luogo dona una sensazione di armonia e pace, in una perfetta fusione con la natura. Il tutto ricordando le esperienze del santo che amava gli animali .