I cammini sostenibili che esistono in Italia

Cammini alla scoperta di paesaggi italiani stupendi, dal Mar Piccolo alla Maiella

È uscita da poco il libro “I cammini della Rete LTER-Italia – Il racconto dell’ecologia in cammino”. Edito dal Cnr, a cura di Alessandra Pugnetti, Caterina Bergami e Alba L’Astorina.

Il lavoro rappresenta un tentativo di dare risposte al mutamento del rapporto fra utilizzo del territorio e ambiente.

Un report che apre le porte, proprio attraverso la scoperta e lo studio scientifico, a un tema di attualità: il turismo sostenibile.

I “cammini” sono eventi itineranti, scuole di educazione ambientale, aperti al pubblico. Si svolgono in modalità lenta, a piedi, in bicicletta. L’obiettivo principale è far conoscere le attività di ricerca e condividere l’osservazione e lo studio degli ecosistemi e della biodiversità.

Nella monografia, i protagonisti di ciascun cammino, nove in tutto, realizzati nelle tre edizioni che si sono svolte dal 2015 al 201, descrivono i percorsi, le tappe, le attività di comunicazione e di coinvolgimento pubblico e gli attori incontrati.

I viaggi sono affascinanti, alzano il sipario su paesaggi italiani stupendi, visti sotto una luce diversa. Che è quella della tutela, della valorizzazione della biodiversità, dello studio del rapporto con chi vive quei luoghi. Le fondamenta per fare un turismo diverso.

Tra i viaggi descritti nel libro, l’itinerario percorso in bicicletta tra il Golfo di Napoli e il Mar Piccolo di Taranto. L’itinerario ha investito anche contesti di stampo scientifico-naturalistico significativi per il rapporto uomo-ambiente a diversi livelli, come i Golfi di Napoli e Salerno (per esempio, per la produzione ittica), il Parco del Cilento, il Vallo di Diano e Alburni e il Parco della Murgia Materana (questi ultimi, importanti per la conservazione della biodiversità, degli ecosistemi e la valorizzazione di elementi di utilizzo del territorio tradizionali e a basso impatto ambientale). Durante le tappe i cittadini e gli abitanti dei luoghi attraversati si sono uniti ai ricercatori in attività di “public engagement”.

Salendo verso i monti, da segnalare è l’itinerario che si è svolto sui monti dell’Abruzzo, dal Gran Sasso alla Maiella. Il cammino ha percorso il paesaggio caratteristico della montagna interna dell’Appennino Centrale, dalla mugheta alle praterie in alta quota fino alla tundra alpina, con elevatissimi valori di biodiversità, attraversando aree ad alto valore ambientale e turistico, due parchi nazionali e una riserva statale.

“I cammini delle Rete Lter” sono una testimonianza del nostro tempo, di come il nostro Paese è cambiato, di come pressione antropica stia modellando l’ecosistema. Per chi vuole capire, intraprendere la svolta verso un turismo sostenibile, diventare viaggiatore, la lettura è consigliata.

trekking-maiella
Fonte: 123rf
@123rf