Da quando non è più Capitale della Germania, Bonn si è costruita una nuova identità con grandi musei d’arte ed eventi, come l’annuale Beethovenfest.
Fanno da richiamo anche i castelli e il paesaggio fluviale del Reno. Ma per chi vuole fare un’esperienza diversa dal solito ora c’è un singolare ostello vintage, il BaseCamp Bonn che si trova a Sud della città.
Allestito dalla scenografa Marion Seul all’interno di un capannone industriale, possiede una serie di roulotte, pullmini Volkswagen e camper americani Airstream, tutti rigorosamente d’epoca, che fungono da camere.
Ciascuno ha un tema: c’è la roulotte safari, con esterno leopardato e un bel ventaglio di paglia per farsi aria.
C’è quella che sembra una house boat più che una roulotte, con remi e ciambella di salvataggio inclusi; c’è la Drag Queen, tutta rosa fucsia con piume di struzzo comprese nel prezzo.
C’è la roulotte che sembra la capanna di un cacciatore, con tanto di corna di renna appese sull’uscio e pelli di animali al posto delle coperte; c‘è la piccolissima Space Shuttle, solo per due persone e c’è la versione lusso, la Royal Bed Chamber, dove al posto delle sedie ci sono dei veri troni regali.
Affacciandosi alla finestra della propria camera il panorama è quello delle altre coloratissime e stranissime roulotte all’interno dell’hangar, dove la luce è artificiale.
Per chi volesse vedere la luce del sole, c’è anche la possibilità di dormire nella cuccetta del vagone di un treno in disuso parcheggiato appena fuori dalla rimessa.
I prezzi sono quelli di un ostello e vanno da un minimo di 25 a un massimo di 75 euro.