La leggenda dei Laghi Gemelli

I Laghi Gemelli in Val Brembana sono legati ad una leggenda antichissima che vi commuoverà

I Laghi Gemelli sono uno dei luoghi più belli dell’alta val Brembana, legati ad una leggenda che affascina e lascia con il fiato sospeso. Nati in seguito alla costruzione di alcune dighe da parte dell’ENEL, i laghi sono chiamati così, ma formano in realtà un corpo unico, dividendosi solo quando, come è accaduto nel 2005, la diga viene svuotata.

Il loro nome infatti è più antico rispetto alla costruzione della diga e gli fu dato quando i laghetti erano due piccoli specchi d’acqua gemelli legati ad una leggenda famosa in alta val Brembana. Si tratta della storia triste e tragica di due innamorati. Lei bellissima e appartenente ad una famiglia ricca di Branzi, lui semplice e povero pastore della Val Taleggio. Si innamorarono, ma il loro amore era ostacolato dalla famiglia di lei, in particolare il padre, che decise di costringerla a sposarsi con un ricco proprietario terriero del vicino isola di Fondra.

La ragazza, dopo aver scoperto che il suo sogno d’amore si sarebbe infranto, pregò piangendo il padre di farla stare con il pastore, ma lui, ormai deciso, le ordinò di sposare il possidente. Dopo aver versato molte lacrime la giovane si rassegnò a sposare un uomo che non avrebbe mai amato, sapendo però che nel suo cuore ci sarebbe stato per sempre il pastore. Il dolore divenne così forte che la giovane iniziò a smettere di mangiare e manifestò anche segni di squilibrio.

Il padre, disperato per le sue condizioni fisiche e mentali, chiese aiuto ad un medico. Il dottore visitò la ragazza, ma non riuscì a guarirla. L’uomo chiamò altri medici e alla fine riuscì a trovare un professionista che fece guarire la ragazza. Il medico si recava tutti i giorni dalla giovane e con il passare del tempo riuscì nell’impresa di farle tornare il sorriso e farla mangiare. In realtà si trattava del pastore, travestito da dottore per poter stare accanto alla sua amata.

Le sue continue visite iniziarono a insospettire i parenti di lei e i giovani decisero di fuggire. Fuggirono nel cuore della notte prendendo una strada di montagna, ma quando arrivarono a Piano delle Casere furono scoperti. Iniziarono a correre, tentando di scappare, la ragazza si ferì e il suo innamorato la prese in braccio procedendo la fuga. Alla fine, ormai stanco e senza più riuscire ad orientarsi, il pastore cadde con la sua amata in un precipizio. Nel punto in cui morirono si crearono due conce e qui sgorgarono delle fonti che diedero origine ai laghi gemelli.