Dormire in una bolla: in Provenza c’è l’hotel panoramico

Sdraiati sul letto si può ammirare il cielo stellato e la Via Lattea

hotel-bolla-402Camera con vista. E che vista. Sdraiati sul letto si può ammirare il cielo stellato e la Via Lattea, tempo permettendo, ça va sans dire. Come su un grande schermo, che non è però quello di un cinema, ma di un sfera fatta di pvc trasparente, in grado di offrire ai suoi ospiti oltre che un alloggio insolito anche una vista imprendibile sul firmamento.

In tempi di crisi, quando il denaro scarseggia, per mettere su un’attività bisogna lavorare d’ingegno, con idee e fantasia. Ed è proprio quanto hanno fatto Muriel e Bruno Giovansili nella loro proprietà di Allauch, in Provenza, vicino alla città di Marsiglia, che hanno pensato a questa originale sistemazione, l’Attrap’Rêves, letteralmente ‘acchiappa sogni’.

Nel loro appezzamento, tra pini e querce, i due (sono fratello e sorella) hanno sistemato delle sfere trasparenti, ideali per dormire sotto le stelle, senza il rischio di essere punti da zanzare o essere disturbati dal canto delle cicale, che sarà anche un romantico simbolo della Provenza, ma che è decisamente assordante. Ma, direte voi, a chi verrebbe in mente di dormire in tale sistemazione fiabesca?

“Abbiamo scoperto quel prodotto in un salone”, ha spiegato Muriel. “In origine era stato ideato per aggiungere una veranda a una casa. Ma a noi è venuto in mente che sarebbe stato un alloggio fantastico”. In effeti non vi è dubbio che sdrairsi su un letto, anch’esso gionfiabile, in una bolla pressostatica di 4 metri di diametro, con gli scoiattoli e le stelle per unici testimoni è un’esperienza indimenticabile.

Ci si può addomentare in questo bozzolo trasparente oppure rimanere svegli, con gli occhi ben aperti e rivolti al cielo per non perdersi niente dello straordinario spettacolo. Se temete di vedere spazzata via la vostra camera trasparente sappiate che è stata testata ed è in grado di sopportare raffiche di vento fino a 90 km orari: insomma, fa sognare ma ha i piedi bien piantati per terra.

E se piove? Nessun problema, si cambia programma ma l’emozione di vedere le gocce d’acqua infrangersi sulle pareti del globo che vi fa da casa è una cosa che non si scorda. Inoltre, il materiale della bolla è trattato con un prodotto ignifugo e contro i raggi uva.

Se le camere-bolla fanno sognare oltre che dormire, non per questo si dimenticano di dimostrare un sano pragmatismo: possono essere montate in meno di un’ora, non richiedono un permesso di costruzione e, aspetto che sicuramente rassicurerà l’anima ecologica in ognuno di noi, consumano pochissima energia e sono fatte di materiale riciclabile.